- Meditazione trascendentale una tecnica derivata dalla tradizione orientale da Maharishi Mahesh. Meditando su un mantra personale, assegnato durante una breve cerimonia di addestramento, si raggiunge la calma della mente e l'assenza dei pensieri.
- Relaxation response è una tecnica introdotta negli anni 70 dal dottor Benson, e consiste nella ripetizione continua di un numero o una breve frase. Ha origini dalla meditazione trascendentale, studiata da Benson nel suo libro "The relaxation response". Pur potendo essere considerata una tecnica di meditazione, ha come scopo di permettere il rilassamento di chi la pratica al fine di ridurre lo stress.
- Clinically Standardized Meditation sviluppato da Patricia Carrington in seguito ai suoi studi effettuati all'università di Princeton negli anni 70. E' una modifica della ripetizione del mantra. Il mantra, scelto tra sedici mantra Sanscriti o da se stessi, è ripetuto all'inizio a voce alta per poi scendere di volume fino a ridursi ad un sussurro. A questo punto il mantra è solo pensato.
martedì 3 marzo 2009
Tecniche di meditazione
giovedì 26 febbraio 2009
Provare l'esistenza dell'inconscio
Insomma, sembra che l'inconscio non esista, o almeno qualcuno lo mette in dubbio.
Consulta le ricerche originali.


domenica 22 febbraio 2009
Dieci domande, dieci risposte
sabato 21 febbraio 2009
Troppo semplice
Il libro dimostra come lo stress influenzi negativamente la nostra vita, e possa essere causa di disturbi e malanni. Allo stesso tempo dimostra come la semplice pratica della meditazione abbia degli effetti benefici sul nostro intero organismo. Il libro, alla sua uscita, conquistò la vetta nelle classifiche di vendita.
Benson fu un precursore della ricerca mente-corpo, e propose nel suo libro un sistema assai semplice per riconquistare la calma e abbattere lo stress. Lo fece saccheggiando quello che le filosofie orientali conoscevano già da aleno 5.000 anni, e studiando profondamente la meditazione trascendentale, ma lo fece in modo da renderlo accettabile al pubblico occidentale, che non ha nessuna intenzione di far ruotare la propria vita intorno a una filosofia mistica o all'esercizio delle pratiche di meditazione.
Vogliamo cose veloci, rapide, efficienti, che non facciano perdere tempo, perché nella nostra vita affannata in mezzo al traffico delle città, tempo ne abbiamo davvero poco. Inoltre siamo impazienti, e vogliamo vedere subito i risultati. Sapere che saremo santi tra dieci anni non ci interessa, preferiamo essere beati subito.
Da questo punto di vista il metodo di Benson è imbattibile, infatti si tratta di :
- Respirare profondamente
- Ripetersi una parola o una frase
- Ripetere i passi 1 e 2 per 10-20 minuti al giorno
Se avete venti minuti al giorno per starvene in pace con gli occhi chiusi, utilizzate con fiducia questo sistema, il tempo speso vi ripagherà in efficenza, calma e tranquillità. Affronterete meglio le situazioni stressanti e perderete la calma con minore frequenza.
"Non vale. tutto questo, 10 o 20 minuti della vostra giornata?”


giovedì 19 febbraio 2009
Ipnosi di fatto e di nome
Una ricerca di Balaganesh Gandhi e David A. Oakley dal titolo "Does ‘hypnosis’ by any other name smell as sweet? The efficacy of ‘hypnotic’ inductions depends on the label ‘hypnosis’", studia qual'è l'impatto del termine ipnosi sull'efficacia delle procedure diinduzione ipnotica.
Due gruppi di soggetti sono stati sottoposti alla stessa tecnica ipnotica, ma al primo gruppo era stato detto che sarebbe stata effettua una tecnica di rilassamento, al secondo gruppo che sarebbe stata effettuata una tecnica ipnotica. I due gruppi sono stati successivamente misurati per verificare la loro suggestionabilità prima e dopo una procedura ipnotica, che era stata chiamata "ipnosi" o "rilassamento" a seconda dei gruppi.
La ricerca ha mostrato che la procedura produceve un modesto incremento di suggestionabilità quando era chiamata "rilassamento", ma uno assai maggiore quando era chiamata "ipnosi".
Sembra insomma che l'ipnosi sia tale non solo di fatto, ma anche di nome.
D'altra parte è noto da tempo presso gli ipnotisti, che le aspettative del soggetto accrescono di molto i risultati. La fede smuove le montagne, all'ipnosi basta solo un po' di fiducia.
Riferimenti : efficacia del termine ipnosi


Autoipnosi come fare
Questa è uno schema di misurare da adottare per sviluppare le proprie capacità autoipnotiche.
Primo passo
Scegliere uno massimo due obiettivi. Gli obiettivi devono essere misurabili e raggiungibili. Ad esempio potete decidere di rimanere senza sigarette per cinque giorni, o semplicemente di rinunciare alla sigaretta del mattino, oppure di affrontare il prossimo esame tranquilli e sereni. Questi sono esempi di obiettivi misurabili e raggiungibili.
Piacere a tutti, è un obiettivo misurabile solo se interrogate le altre pesone, se siete sicuri che vi dicano la verità, e soprattutto irraggiungibile per quanto simpatici e piacevoli possiate essere. Almeno una persona sulla faccia della terra che non vi ama la troverete.
Un altro esempio di obiettivo irraggiungibile è quello che coinvolge le azioni e le intenzioni di un'altra persona. Fare autoipnosi perché qualcuno si innamori di voi è tempo perduto. Diventerete adorabile, affascinante e seducente, magari, ma il risultato finale non dipende da voi in questo caso.
Secondo passo
Cominciate a praticare regolarmente autoipnosi. Usate un processo di induzione che vi è stato insegnato, uno stimolo-chiave o un'ancora che avete deciso con il vostro ipnotista, o ascoltate un cd o un mp3 con l'induzione. Può essere stata preparata da voi stessi, da un ipnotista o acquistata in rete. L'importante è che vi faccia raggiungere un buono stato d'ipnosi.
Prima di cominciare l'induzione, stabilite quanto tempo deve durare. Il vostro inconscio calcola il tempo meglio di qualsiasi orologio, e vi sveglierà dopo il tempo statbilito con una precisione stupefacente.
Terzo passo
Utilizzate le suggestioni opportune nel modo previsto dalla vostra procedura di induzione. Alcune procedure di induzione prevedono che le induzioni siano somministrate prima, altre dopo il processo di induzione. Qualunque sistema utilizziate fate in modo di scrivere suggestioni che siano brevi, espresse in forma positiva e centrate solo sul problema che volete risolvere. Se mirate al sole e alla luna mancherete entrambi i bersagli.
Se vi piace, utilizzate l'immaginazione per entrare con il maggiore dettagli possibile in una scena in cui vedete risolto il vostro problema e vi sentite confidenti e orgogliosi di avercela fatta. Siate dei bravi registi di voi stessi, costruite le scene con cura, metteteci dentro colori, sapori, odori, suoni e sensazioni. utilizzate qualunque cosa vi venga in mente.
Quarto passo
Accetatte qualunque immagine venga alla mente e osservate curiosi quello che succede. Abbandonatevi al flusso dei vostri pensieri, e se ne capita qualcuno di estraneo ditegli semplicemente di andare via, vedrete che in breve tempo sparirà.
Quinto passo
Se non avete stabilito nessun tempo limite per la seduta contate da uno a cinque per risvegliarvi, oppure affidatevi al CD che state ascoltando, che dovrebbe contenere la procedura di risveglio.
Quindi riaprite gli occhi e godetevi il resto della giornata.
Se vi siete fissati un limite di tempo prima della seduta, stimate quanto tempo è durata secondo voi, e confrontatela con il responso dell'orologio. Se la seduta vi è sembrata più corta o più lunga di quanto verificato con l'orologio, vuol dire che avete sperimentato una distorsione temporale, un buon indicatore dell'esperienza di trance.


mercoledì 18 febbraio 2009
Ipnosi e fertilità
Ci sono molte opportunità messe a disposizione dalla medicina, ma nonostante i progressi il loro tasso di successo è soltanto del 20%.
L'ipnosi può risolvere il problema dell'infertilità. Studi effettuati in Israele dal professor Eliahu Levitas, ad esempio, indicano come la possibilità di impiantare un embrione salgano fino al 55% nelle donne sottoposte a sedute di ipnosi, rispetto al 20% che non aveva seguito lo stesso sistema.
L'ipnosi può essere utilizzata anche per trovare la fertilità perduta, quando non ci siano cause fisiologiche che impediscano il concepimento. La forte relazione esistente tra mente e corpo è esaltata dall'ipnosi, e spesso, con un trattamento di poche sedute, si realizza il concepimento. Molti studi suggeriscono un collegamento positivo tra fertilità e un trattamento ipnotico.
L'ipnosi agisce su molti livelli, il primo dei quali è quello relativo allo stress e alla frustrazione causata dai numerosi tentativi falliti di concepire. In seguito si cercano e risolvono eventuali blocchi che possono impedire il concepimento.
I cambiamenti che si sperimentano con l'ipnosi spesso riguardano anche altre aree della vita, e durano ben oltre il concepimento e la nascita de figlio.

